Prova di ammissione

 

Titolo di studio per l’ammissione

Per l’iscrizione ai corsi di laurea magistrale delle Professioni sanitarie, il candidato deve essere in possesso di uno dei seguenti titoli entro il termine per le immatricolazioni:

-  diploma di laurea abilitante all'esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse;
 
-  diploma universitario, abilitante all'esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse;
 
-  titolo abilitante all'esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, di cui alla legge n. 42/99.
 
I candidati che alla data di scadenza della domanda di partecipazione alla prova selettiva non avranno ancora conseguito il titolo di cui sopra saranno ammessi alla prova con riserva.

 

Argomenti della prova selettiva

L’Università degli Studi di Perugia si avvale di una ditta specializzata per la predisposizione della prova di ammissione.
 
La suddetta prova consiste nella soluzione di ottanta (80) quesiti, che presentano cinque opzioni di risposta, tra cui il candidato deve individuarne una soltanto, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili, su argomenti di:
 
- teoria/pratica pertinente all’esercizio delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse (32 quesiti);

- cultura generale e ragionamento logico (18 quesiti);

- regolamentazione dell'esercizio delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse e legislazione sanitaria (10 quesiti);

- cultura scientifico-matematica, statistica, informatica ed inglese (10 quesiti);

- scienze umane e sociali (10 quesiti).

 

Programmi relativi ai quesiti

1) Teoria/Pratica della disciplina specifica 
 
Accertamento delle conoscenze teorico/ pratiche essenziali, nella prospettiva della loro successiva applicazione professionale; della capacità di rilevare e valutare criticamente da un punto di vista clinico ed in una visione unitaria, estesa anche nella dimensione socioculturale, i dati relativi allo stato di salute e di malattia del singolo individuo, di gruppi interpretandoli alla luce delle conoscenze scientifiche di base; delle abilità e l’esperienza, unite alla capacità di autovalutazione, per affrontare e risolvere responsabilmente i problemi sanitari prioritari. Applicare queste conoscenze anche nella risoluzione di problemi organizzativi e didattici tenendo presente le dimensioni etiche. 
 
2) Cultura generale e ragionamento logico 
 
Accertamento della capacità di comprendere il significato di un testo o di un enunciato anche corredato di grafici, figure o tabelle, di ritenere le informazioni, di interpretarle, di connetterle correttamente e di trarne conclusioni logicamente conseguenti, scartando interpretazioni e conclusioni errate o arbitrarie. I quesiti verteranno su testi di saggistica o narrativa di autori classici o contemporanei, oppure su testi di attualità comparsi su quotidiani o su riviste generaliste o specialistiche; verteranno altresì su casi o problemi, anche di natura astratta, la cui soluzione richiede l'adozione di forme diverse di ragionamento logico. 
 
3) Regolamentazione dell'esercizio professionale specifico e legislazione sanitaria 
 
Accertamento delle conoscenze riguardo l'esercizio professionale specifico e delle principali fonti legislative riguardanti la specifica disciplina e la legislazione sanitaria nazionale di interesse specifico. 
 
4) Cultura scientifico-matematica, statistica, informatica e inglese 
 
Accertamento della padronanza estesa al versante sperimentale o applicativo di conoscenze di base nei sottoelencati settori disciplinari:  Matematica, Epidemiologia, Statistica, Informatica.  Accertamento della comprensione di frasi semplici per verificare il grado di conoscenza della lingua inglese.
 
5) Scienze umane e sociali  Psicologia, Pedagogia, Didattica Sociologica, Filosofia. Management ed organizzazione Accertamento delle conoscenze riguardo le diverse teorie presenti nel panorama contemporaneo con le corrispondenti concezioni dell'uomo e della società.  Accertamento della capacità di applicare conoscenze specifiche nella gestione di servizi ai diversi livelli e nella didattica ai diversi livelli.

 

 Criteri di valutazione della prova selettiva e formazione della graduatoria

L’Università degli Studi di Perugia si avvale di una ditta specializzata per determinare il punteggio relativo ad ogni modulo di risposte fornite dai candidati alla prova di ammissione.

Per la valutazione del candidato la Commissione giudicatrice ha a disposizione cento punti, dei quali ottanta riservati alla prova scritta e venti ai titoli.

Per la valutazione della prova si tiene conto dei seguenti criteri:

• 1 punto per ogni risposta esatta;

• meno 0,25 punti per ogni risposta sbagliata;

• 0 punti per ogni risposta non data.

In caso di parità di punteggio nella graduatoria finale, in cui viene sommato il voto ottenuto nella prova scritta con il punteggio relativo alla valutazione dei titoli, prevale, in ordine decrescente, il voto ottenuto dal candidato nella soluzione rispettivamente dei quesiti relativi ai seguenti argomenti:
 

-  teoria/pratica pertinente all’esercizio delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse;

-  cultura generale e ragionamento logico;

-  regolamentazione dell'esercizio professionale specifico e legislazione sanitaria;

-  cultura scientifico-matematica, statistica, informatica ed inglese;

-  scienze umane e sociali.

 

La valutazione dei titoli accademici e professionali per la CLASSE DI LAUREA MAGISTRALE DELLE SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE avverrà sommando:
 

a) il punteggio del titolo presentato per l’accesso così individuato:

-  diploma di Laurea abilitante all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse: punti 7

-  diploma universitario, abilitante all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse: punti 6;

-  titoli abilitanti all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, di cui alla legge n. 42/1999: punti 5.
 

b) gli eventuali altri titoli di cui alla seguente elencazione:

- titoli accademici o formativi di durata non inferiore a sei mesi: punti 0,50 per ciascun titolo fino ad un massimo di punti 5;

- attività professionali nella funzione apicale o di coordinamento di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse idoneamente documentate e certificate: punti 1 per ciascun anno o frazione superiore a sei mesi fino ad un massimo di punti 4;

- attività professionali nell'esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, idoneamente documentate e certificate: punti 0,50 per ciascun anno o frazione superiore a sei mesi fino ad un massimo di punti 4.

 
L’esito della prova selettiva sarà reso noto mediante pubblicazione della graduatoria presso:

- l’Albo on line dell’Università degli Studi di Perugia (https://www.albopretorionline.it/unipg);

- l’indirizzo internet https://accessoprogrammato.unipg.it.
 
Non saranno inviate comunicazioni personali in merito.